Con l’arrivo dell’inverno e del conseguente, stagionale e sensibile peggioramento delle condizioni meteorologiche e dell’asfalto, che mettono a dura prova l’aderenza e la stabilità dell’autovettura e quindi potrebbero lenire l’incolumità del guidatore e degli eventuali passeggeri, è necessario che entri in azione l’efficienza del pneumatico invernale.

Il pneumatico invernale è composto da una speciale e particolare miscela ed è dotato di un specifico battistrada a lamelle con un disegno ottimizzato e più spessorato ideato per facilitare l’espulsione di acqua e/o neve soprattutto in condizioni critiche e di acquaplaning spazio di frenata che alla temperatura di 10°c si può ridurre fino al 50 % ed inoltre garantiscono una maggiore stabilità in curva.

Con l’introduzione negli ultimi due anni, dell’articolo 6 del nuovo codice della strada, l’equipaggiamento invernale di pneumatici termici e/o catene a bordo è divenuto un imprescindibile obbligo dal 15 novembre al 15 aprile su gran parte della rete autostradale italiana.

Quest’ obbligo e la relativa disposizione devono essere resi noti con l’impiego della segnaletica stradale verticale prescritta e riportata nel Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada, introdotto con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495.
A partire dal punto di impianto del segnale, parte l’obbligo di circolare con catene da neve o con pneumatici da neve.

Per chi scatta l’obbligo dei pneumatici invernali?

L’obbligo è rivolto per  i veicoli a quattro ruote, incluse le auto, i tir e i mezzi pesanti, purché non abbiamo montati i pneumatici “quattro stagioni”, ossia quelli adatti ad affrontare sia la stagione estiva che quella invernale.

La Ermes Gomme, a Torino, mette a disposizione dei propri clienti il deposito presso i nostri magazzini di set di pneumatici estivi ed invernali con la possibilità di programmare due interventi annui per il montaggio ed il controllo dei valori di equilibratura e convergenza.

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